Ultimo aggiornamento: aggiornato
Paolo Scheggi (Firenze, 1940 – Roma, 1971) è una delle figure più importanti dell’avanguardia italiana degli anni Sessanta.
La sua ricerca sulle superfici monocrome e spaziali lo colloca accanto a protagonisti come Agostino Bonalumi, Enrico Castellani e Piero Manzoni.
Le celebri “Intersuperfici” rappresentano una declinazione lirica e strutturale dello spazio pittorico, tra luce, profondità e sottrazione.
Quotazioni di Paolo Scheggi – Aggiornato
Il mercato di Paolo Scheggi è solido e in crescita, trainato dalla rarità delle opere e dal ruolo centrale nelle ricerche spaziali degli anni Sessanta.
Le opere più ricercate sono le Intersuperfici a zone riflesse e le Intersuperfici curve, soprattutto se in colori simbolici (bianco, rosso, blu).
Indicatori di mercato
- Periodo: le opere tra 1963 e 1971 sono le più richieste.
- Tipologia: tele tridimensionali o più strati = fascia alta di mercato.
- Documentazione: archiviazione e presenza nel catalogo ragionato sono determinanti.
Tipologia | Periodo | Tecnica | Quotazione indicativa (€) |
---|---|---|---|
Intersuperfici (3 strati / colori iconici) | 1964–1971 | Acrilico su tela intagliata | 70.000 – 250.000+ |
Intersuperfici minori / monocrome meno iconiche | 1964–1971 | Tela sagomata / doppi strati | 45.000 – 110.000 |
Carta / studi preparatori | Anni vari | Tecnica mista su carta | 6.000 – 25.000 |
Multipli | Anni vari | Edizioni / serigrafie | 1.000 – 5.000 |
I valori sono indicativi e dipendono da intensità della superficie, rarità cromatica, stato conservativo e archiviazione.
Opere di Paolo Scheggi in vendita
Trattiamo opere archiviate e autentiche di Paolo Scheggi, con particolare attenzione alle Intersuperfici storiche.
Disponibili su richiesta tele in colori iconici, opere su carta e lavori con provenienza museale.
Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO
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Come effettuiamo la valutazione
- Analisi preliminare: immagini (fronte/retro/firma/intagli), formato e profondità degli strati.
- Confronto storico-critico: analisi di opere analoghe per periodo e cromia.
- Stima: valore realistico con consulenza su archiviazione e scelta del canale di vendita.
RICHIEDI UNA VALUTAZIONE GRATUITA
Archivio Paolo Scheggi: come funziona
L’autentica è rilasciata dal Archivio Paolo Scheggi, unico ente riconosciuto a livello internazionale.
1. Documentazione richiesta
- Foto HD: fronte, retro, firma e dettagli degli strati.
- Scheda tecnica: titolo (se noto), anno, tecnica, misure.
- Provenienza e fatture / pubblicazioni.
2. Invio
Il dossier può essere inviato direttamente all’Archivio o tramite intermediazione specializzata.
3. Esito
Se conforme, viene emesso il certificato e l’opera entra nel catalogo ufficiale.
Autenticità, provenienza e conservazione
Nelle opere di Scheggi è cruciale l’<strong’originalità del taglio e della struttura interna.
Interventi non coevi o manomissioni riducono drasticamente il valore.
Fondamentale anche la verifica della tela posteriore e della profondità degli strati.
Biografia
Formazione
Nato a Firenze nel 1940, si forma tra studi di architettura e design. Fin da giovane frequenta ambienti sperimentali legati a Piero Manzoni, Agostino Bonalumi e Enrico Castellani, assorbendo il rinnovamento linguistico dello Spazialismo e delle ricerche monocrome europee.
La stagione delle Intersuperfici
Dal 1964 sviluppa le celebri superfici sovrapposte e traforate, in cui la pittura diventa spazio fisico e mentale.
Si avvicina a esperienze parallele come quelle di Lucio Fontana, pur mantenendo una poetica più silenziosa e architettonica.
Relazioni artistiche
Espone accanto a Castellani, Bonalumi, Dadamaino, Alighiero Boetti e Gianni Colombo.
Viene sostenuto da gallerie storiche come la Galleria Il Segno e la Galleria del Naviglio.
Maturità e riconoscimenti
Nonostante la breve vita (muore a 31 anni), ottiene riconoscimenti internazionali ed è oggi considerato uno dei riferimenti della ricerca estroflessa e spaziale italiana degli anni ’60.
Domande frequenti
Quanto vale un’opera di Paolo Scheggi?
Le Intersuperfici possono superare i 100.000 €, con picchi oltre i 200.000 per colori iconici e opere storiche. Le carte variano tra 6.000 e 25.000 €.
È indispensabile l’archiviazione?
Sì, l’Archivio Paolo Scheggi è l’unico riconosciuto e necessario per vendita e tutela.
Come ottenere una valutazione gratuita?
Basta inviare foto (fronte/retro) e dati tecnici dell’opera: la stima preliminare è gratuita e riservata.