Ultimo aggiornamento: aggiornato
Gino Severini (Cortona, 1883 – Parigi, 1966) è una figura centrale della storia dell’arte italiana ed europea.
Tra i protagonisti del Futurismo e successivamente del Ritorno all’Ordine, è stato un ponte tra la cultura italiana e quella francese, contribuendo allo sviluppo dell’arte del XX secolo con un linguaggio che unisce dinamismo, analisi della forma e rigore costruttivo.
In questa pagina trovi quotazioni aggiornate, modalità di valutazione, informazioni su archiviazione e autenticità, e una biografia utile anche per i collegamenti interni ad altri artisti.
Quotazioni di Gino Severini – Aggiornato
Le quotazioni variano molto in base al periodo (futurista, sintetico-cubista, classicista), soggetto, tecnica e dimensioni.
Le opere futuriste e del primo cubismo sono oggi le più ricercate; seguono i lavori del Ritorno all’Ordine e le opere su carta di qualità museale.
Metodologia di stima
La valutazione si basa su risultati d’asta internazionali, vendite private e analisi comparativa.
Si considerano: provenienza, archiviazione, pubblicazioni e stato conservativo. Le opere futuriste sono trattate con estrema selettività per rarità e musealità.
Indicatori di mercato
- Periodo: futurista e cubista = fascia alta; anni ’20–’40 = fascia media; opere tarde = fascia più accessibile.
- Tecnica: oli e tempere > carte e grafiche.
- Documentazione: fondamentale l’autenticazione dell’Archivio Severini.
Tipologia | Periodo | Tecnica | Quotazione indicativa (€) |
---|---|---|---|
Opere futuriste / cubiste | 1910–1920 | Olio / tecnica mista su tela | 120.000 – 500.000+ |
Periodo neoclassico / Ritorno all’Ordine | 1920–1945 | Olio / tempera | 25.000 – 120.000 |
Opere su carta | Anni vari | Disegni / tempere / bozzetti | 4.000 – 25.000 |
Multipli e grafiche | Anni vari | Litografie e incisioni firmate | 300 – 1.200 |
I valori sono indicativi e dipendono da autenticità, qualità esecutiva, soggetto e archivio.
Opere di Gino Severini in vendita
Trattiamo opere archiviate e certificate di Gino Severini, selezionate per qualità, periodo e provenienza.
Disponibilità variabile su richiesta.
Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO
INVIACI UNA PROPOSTA DI VENDITA
Come effettuiamo la valutazione
- Analisi preliminare: immagini fronte/retro/firma, tecnica, periodo e condizioni.
- Confronto di mercato: asta + privato + musealità.
- Stima e consulenza: valore realistico e supporto per archiviazione.
RICHIEDI UNA VALUTAZIONE GRATUITA
Archivio Gino Severini: come funziona
L’autenticazione delle opere di Severini è gestita dall’Archivio Severini, referente ufficiale per catalogazione e perizie.
1. Materiale richiesto
- Foto HD fronte/retro/firma
- Scheda tecnica completa
- Provenienza e eventuali pubblicazioni
2. Valutazione
Il comitato verifica coerenza stilistica e tecnica. In alcuni casi è richiesta visione diretta.
3. Certificazione
Se riconosciuta autentica, l’opera viene archiviata e viene rilasciato certificato ufficiale.
Autenticità, provenienza e conservazione
Per Severini è essenziale verificare provenienza e archiviazione.
Le opere futuriste sono particolarmente delicate per rarità e rischio di attribuzioni improprie: è consigliabile una perizia prima della vendita.
Anche le opere su carta richiedono controllo conservativo per ossidazioni e ingiallimenti.
Biografia
Formazione e primi anni
Nato a Cortona nel 1883, si forma tra Toscana e Roma. A Roma entra in contatto con Giacomo Balla e Umberto Boccioni, figure centrali della nascita del Futurismo.
Il Futurismo e il periodo parigino
Dal 1906 vive stabilmente a Parigi, dove frequenta Pablo Picasso, Georges Braque e le avanguardie francesi.
È tra i primi a unire Futurismo e Cubismo, sviluppando un linguaggio dinamico e strutturato.
Il Ritorno all’Ordine
Negli anni ’20 si avvicina al clima neoclassico europeo (come de Chirico, Mario Sironi, Massimo Campigli), elaborando una pittura più meditata, costruita e simbolica.
Maturità
Espone alle Biennali di Venezia, partecipa a mostre internazionali e mantiene legami con l’ambiente italiano e francese.
Continua a sperimentare linguaggio e struttura pittorica fino agli anni Sessanta.
Lascito
Muore a Parigi nel 1966. È oggi considerato uno dei principali mediatori tra le avanguardie europee: fondamentale per comprendere l’evoluzione dall’avanguardia alla classicità nel Novecento.
Domande frequenti
Quanto vale un’opera di Gino Severini?
Le opere futuriste possono raggiungere oltre 500.000 €, mentre i lavori del Ritorno all’Ordine oscillano tra 25.000 e 120.000 €. Le opere su carta 4.000–25.000 €.
È necessaria l’archiviazione ufficiale?
Sì, è indispensabile per autenticità e commerciabilità internazionale.
Come richiedere una valutazione gratuita?
È sufficiente inviare immagini e dati tecnici: forniamo una stima preliminare in 24–48 ore.
Le opere su carta interessano ai collezionisti?
Sì, soprattutto se riferite ai cicli futuristi o cubisti, o se pubblicate.