Ultimo aggiornamento: aggiornato
Gino De Dominicis (Ancona, 1947 – Roma, 1998) è stato una delle figure più enigmatiche e radicali dell’arte italiana del secondo Novecento.
Artista concettuale, scultore, pittore e performer, ha costruito un linguaggio in cui ironia, mistero e riflessione filosofica si fondono in un corpus unico.
In questa pagina trovi quotazioni aggiornate, criteri di valutazione, informazioni su autenticità e archiviazione, una sezione sulle opere in vendita e una biografia approfondita con riferimenti ad altri protagonisti dell’arte contemporanea.
Quotazioni di Gino De Dominicis – Aggiornato
Le quotazioni di Gino De Dominicis variano notevolmente in base alla tipologia di opera, al periodo di esecuzione e alla rarità.
Le opere pittoriche e le installazioni concettuali storiche, soprattutto quelle documentate e pubblicate, raggiungono valori significativi, mentre disegni e opere grafiche restano accessibili.
Metodologia di stima
Le nostre valutazioni si basano su risultati d’asta, analisi comparativa e mercato privato.
Ogni opera viene esaminata per autenticità, provenienza, datazione e stato di conservazione, in confronto con il corpus noto dell’artista.
Indicatori di mercato
- Periodo: lavori concettuali degli anni Settanta = fascia più alta del mercato.
- Tipologia: dipinti e sculture di grandi dimensioni raggiungono i valori più elevati.
- Documentazione: archiviazione ufficiale e presenza in cataloghi o mostre museali sono determinanti.
Tipologia | Periodo | Tecnica | Quotazione indicativa (€) |
---|---|---|---|
Opere concettuali / installazioni | 1968–1985 | Tecniche miste, materiali vari | 40.000 – 200.000+ |
Dipinti e sculture | 1970–1998 | Olio / tempera / resine | 20.000 – 100.000 |
Disegni e carte | Anni vari | Inchiostro / matita su carta | 2.000 – 10.000 |
Multipli / opere grafiche | Anni vari | Edizioni firmate | 500 – 2.500 |
I valori sono indicativi e possono variare secondo qualità, rarità, documentazione e stato conservativo.
Opere di Gino De Dominicis in vendita
Trattiamo opere certificate e documentate di Gino De Dominicis, con particolare attenzione ai lavori concettuali e pittorici di alta qualità.
Disponibili su richiesta dipinti, carte e sculture provenienti da collezioni private.
Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO
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Come effettuiamo la valutazione
- Analisi preliminare: immagini, misure, tecnica, provenienza e stato di conservazione.
- Confronto di mercato: risultati d’asta e analogie con opere pubblicate o esposte.
- Valutazione finale: definizione del valore e indicazioni su archiviazione e canale di vendita.
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Archivio Gino De Dominicis: come funziona
Le opere di Gino De Dominicis sono soggette a verifica da parte dell’Archivio Gino De Dominicis, gestito dalla Fondazione omonima.
L’archiviazione è essenziale per autenticità, catalogazione e commerciabilità.
1. Documentazione richiesta
- Foto HD fronte/retro, dettagli della firma e del supporto.
- Scheda tecnica con titolo, anno, tecnica, misure.
- Provenienza, fatture o documenti di galleria, eventuali pubblicazioni.
2. Analisi e verifica
La Fondazione valuta autenticità e coerenza con il corpus noto. In caso di dubbi, può richiedere visione diretta.
3. Esito
In caso positivo viene rilasciato il certificato di archiviazione ufficiale, indispensabile per vendite e mostre.
Offriamo supporto completo nella preparazione del dossier e nei contatti con l’Archivio.
Autenticità, provenienza e conservazione
Il mercato di Gino De Dominicis richiede opere con provenienza chiara, documentazione d’archivio e stato conservativo ottimale.
Poiché l’artista ha lavorato con materiali non convenzionali, ogni verifica conservativa deve essere condotta con attenzione e professionalità.
Biografia
Formazione e primi anni
Nato ad Ancona nel 1947, Gino De Dominicis si forma in un clima culturale di rinnovamento postbellico.
Si trasferisce presto a Roma, dove entra in contatto con artisti come Jannis Kounellis, Alighiero Boetti, Pino Pascali e Mario Schifano.
Fin dai primi anni manifesta una concezione dell’arte come azione mentale, lontana da ogni definizione tradizionale.
La ricerca concettuale
Negli anni Sessanta e Settanta realizza opere e performance che sfidano i confini tra arte, tempo e presenza.
Celebre la sua opera “Seconda soluzione di immortalità” (1972), presentata alla Biennale di Venezia, che generò grande scandalo e divenne simbolo della sua poetica sull’eternità e l’identità.
La pittura come rinascita
Negli anni Ottanta e Novanta torna alla pittura figurativa, reinterpretandola in chiave metafisica e simbolica.
Le sue tele, dominate da figure sospese, sfere d’oro e profili mitici, dialogano idealmente con Giorgio de Chirico e Carlo Maria Mariani, ma restano profondamente originali.
Riconoscimenti e lascito
Espone in Italia e all’estero, ottenendo riconoscimenti internazionali.
Dopo la sua morte nel 1998, la critica ha riletto la sua opera come una delle più coerenti e filosofiche del secolo.
Oggi De Dominicis è riconosciuto tra i grandi maestri dell’arte italiana contemporanea, con opere presenti in musei come il MAXXI e la Galleria Nazionale d’Arte Moderna.
Domande frequenti
Quanto vale un’opera di Gino De Dominicis?
Le opere concettuali e le installazioni storiche possono superare i 100.000 €, mentre dipinti e carte variano da 2.000 a 40.000 €, secondo qualità e documentazione.
È necessaria l’archiviazione ufficiale?
Sì, l’archiviazione presso la Fondazione Gino De Dominicis è indispensabile per autenticità e rivendibilità.
Come ottenere una valutazione gratuita?
Inviaci foto dell’opera e scheda tecnica: riceverai una stima preliminare gratuita entro 24–48 ore.
Le opere su carta sono ricercate?
Sì, i disegni e gli studi di De Dominicis hanno un mercato attivo e rappresentano una porta d’accesso alla sua poetica.