Ultimo aggiornamento: aggiornato
Giuseppe Uncini (Fabriano, 1929 – Trevi, 2008) è una delle figure centrali della scultura italiana del dopoguerra. Attraverso cemento, ferro e materiali industriali trasforma la muratura e l’architettura in linguaggio poetico, costruendo un ponte tra Arte Concreta, minimalismo e ricerca spaziale. In questa pagina trovi quotazioni aggiornate, criteri di valutazione, informazioni su archiviazione e autenticità, una sezione sulle opere in vendita e una biografia per contestualizzare il suo ruolo nel panorama dell’arte contemporanea italiana.
Quotazioni di Giuseppe Uncini – Aggiornato
Il valore delle opere di Uncini varia in base a periodo, materiali, dimensioni e complessità strutturale. Le opere iconiche in cemento e ferro degli anni Sessanta–Settanta costituiscono la fascia più ricercata del mercato; lavori successivi e opere su carta offrono una fascia di ingresso più accessibile.
Metodologia di stima
La valutazione considera risultati d’asta, vendite private, rarità, qualità costruttiva e stato conservativo.
Fondamentale la presenza di archiviazione o tracciabilità diretta da gallerie storiche.
Indicatori di mercato
- Periodo: anni ’60–’70 = nucleo più ricercato.
- Materiale: cemento + ferro quotano più delle sole opere su carta.
- Archiviazione: requisito essenziale per valore e commerciabilità.
Tipologia | Periodo | Materiali | Quotazione indicativa (€) |
---|---|---|---|
Sculture storiche in cemento/ferro | 1960–1979 | Cemento armato / ferro | 25.000 – 90.000+ |
Sculture mature | 1980–2005 | Cemento / ferro / acciaio | 10.000 – 40.000 |
Opere su carta e studi | Anni vari | China / grafite / collage | 1.500 – 7.000 |
Multipli | Anni vari | Edizioni autografe | 500 – 1.500 |
I range sono indicativi e soggetti a conferma dopo analisi diretta dell’opera.
Opere di Giuseppe Uncini in vendita
Trattiamo opere certificate e archiviate di Giuseppe Uncini, selezionate per qualità, provenienza e stato conservativo.
Disponibili su richiesta sculture in cemento/ferro, opere su carta e lavori maturi.
Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO
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Come effettuiamo la valutazione
- Analisi preliminare: foto fronte/retro/firma, materiali, dimensioni e condizioni.
- Confronto di mercato: aste + vendite private su opere simili per periodo e materiali.
- Valutazione finale: range realistico + consulenza su archiviazione e canale di vendita.
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Archivio Giuseppe Uncini: come funziona
Le opere di Uncini devono essere autenticate e registrate presso la Archivio Uncini, unico ente riconosciuto per certificazione ufficiale.
1. Documenti richiesti
- Foto HD fronte/retro/dettagli.
- Scheda tecnica con titolo, anno, materiali e misure.
- Provenienza (gallerie storiche, collezioni, certificati).
2. Valutazione
La commissione verifica materiali e coerenza stilistica; per le sculture spesso è richiesta visione diretta.
3. Certificazione
In caso positivo viene rilasciata la scheda di archiviazione ufficiale.
Forniamo assistenza completa nella preparazione del dossier e nel dialogo con l’Archivio.
Autenticità, provenienza e conservazione
Per Uncini è fondamentale lo stato conservativo dei materiali: cemento e ferro richiedono controlli su ossidazione, ancoraggi e integrazioni.
Provenienza certificata (gallerie storiche, primi collezionisti) aumenta sensibilmente il valore commerciale.
Biografia
Formazione e primi anni
Nato a Fabriano nel 1929, giunge a Roma nei primi anni Cinquanta dove entra in contatto con l’ambiente del dopoguerra.
Accosta inizialmente soluzioni informali influenzate da Alberto Burri e Lucio Fontana, ma evolve presto verso una ricerca strutturale autonoma.
Verso la scultura architettonica
Tra tardo anni Cinquanta e Sessanta sviluppa il linguaggio che lo caratterizza: cemento armato, ferro e ombra come elementi plastici. Affinità teoriche con Paolo Scheggi, Piero Dorazio e l’idea di “spazio costruito” esplorata da Enrico Castellani.
Dialoghi internazionali
La sua ricerca è in dialogo con le esperienze internazionali del minimalismo e del neoconcretismo. Espone in rassegne vicino a Donald Judd, Carl Andre e Richard Serra, pur mantenendo una radice profondamente italiana e materica.
Maturità
Dagli anni Settanta lavora sul rapporto tra struttura e luce, sviluppando opere ambientali e architettoniche.
Le sculture divengono “costruzioni poetiche”, tra memoria del muro e forma autonoma.
Lascito
Muore nel 2008. Oggi Uncini è riconosciuto tra i principali scultori italiani del dopoguerra, ponte tra Costruttivismo, Minimalismo e architettura dell’arte.
Domande frequenti
Quanto vale un’opera di Giuseppe Uncini?
Le sculture in cemento/ferro degli anni ’60–’70 possono valere tra 25.000 e 90.000 €, mentre opere mature variano tra 10.000 e 40.000 €. Le opere su carta tra 1.500 e 7.000 €.
Serve l’archiviazione ufficiale?
Sì, l’Archivio Uncini è indispensabile per autenticità e vendita sul mercato qualificato.
Come ottenere una valutazione gratuita?
Inviando foto e dati tecnici: forniamo una stima preliminare gratuita in 24–48 ore.
Il restauro incide sul valore?
Sì: interventi strutturali non reversibili riducono la quotazione; conservazione coerente aumenta l’interesse collezionistico.