Ultimo aggiornamento: aggiornato
Gino Marotta (Campobasso, 1935 – Roma, 2012) è una delle figure più rilevanti della sperimentazione italiana del secondo Novecento, noto per l’utilizzo del metacrilato e dei materiali industriali applicati alla scultura.
La sua ricerca fonde arte, design e dimensione ambientale, aprendo la strada a un nuovo rapporto tra opera, spazio e trasparenza.
In questa pagina trovi quotazioni aggiornate, criteri di valutazione, informazioni su archiviazione e autenticità e dettagli su opere in vendita e contatto diretto.
Quotazioni di Gino Marotta – Aggiornato
Le quotazioni dipendono da tipologia (icone in plexiglass, “nature sintetiche”, sculture luminose), periodo, dimensione e rarità.
Le opere più richieste sono le sculture/ambientazioni in metacrilato degli anni Sessanta e Settanta, oggi molto ricercate sul mercato internazionale.
Metodologia di stima
Le valutazioni tengono conto di risultati d’asta, vendite private e disponibilità attuale sul mercato.
Ogni opera viene analizzata per autenticità, documentazione, stato conservativo e rarità tipologica.
Indicatori di mercato
- Periodo: lavori 1965–1975 = fascia più alta.
- Materiale: metacrilato trasparente/colorato quotato più delle grafiche.
- Dimensione e iconografia: soggetti botanici/zoomorfi di grande formato sono i più richiesti.
Tipologia | Periodo | Tecnica | Quotazione indicativa (€) |
---|---|---|---|
Sculture in metacrilato (iconiche) | 1965–1975 | Metacrilato / plexiglass | 10.000 – 35.000+ |
Installazioni / nature sintetiche | 1965–1980 | Scultura ambientale | 15.000 – 50.000 |
Opere su carta / prototipi | Anni vari | Disegni / progetti | 2.000 – 8.000 |
Multipli/grafiche | Anni vari | Serigrafie / tirature firmate | 300 – 1.200 |
I range sono indicativi: ogni opera necessita valutazione specifica in base a rarità e stato conservativo.
Opere di Gino Marotta in vendita
Trattiamo opere originali e archiviate di Gino Marotta, con particolare interesse per i lavori in metacrilato e le installazioni ambientali degli anni Sessanta e Settanta.
Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO
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Come effettuiamo la valutazione
- Analisi preliminare: foto fronte/retro/dettagli, tipologia e materiali.
- Confronto di mercato: verifica opere analoghe vendute in asta/trattativa privata.
- Determinazione stima: range realistico e suggerimenti per archivio e vendita.
RICHIEDI UNA VALUTAZIONE GRATUITA
Archivio Gino Marotta: come funziona
L’autentica è gestita dall’Archivio Gino Marotta tramite presentazione della documentazione e analisi dell’opera.
1. Materiale richiesto
- Fotografie in alta risoluzione
- Scheda dell’opera (tecnica, misure, anno)
- Provenienza e certificazioni precedenti
2. Valutazione
Il comitato verifica materiali, periodo e coerenza tecnica. Può essere richiesta visione diretta.
3. Certificazione
In caso positivo è rilasciata l’archiviazione ufficiale.
Forniamo assistenza completa per l’archiviazione.
Autenticità, provenienza e conservazione
Nei lavori in plexiglass è fondamentale lo stato conservativo: graffi, opacità o deformazioni possono ridurre il valore.
La provenienza documentata e l’archiviazione aumentano la commerciabilità su aste e mercato privato.
Biografia
Formazione e primi anni
Nato a Campobasso nel 1935, Marotta si forma a Roma dove entra in contatto con gli ambienti della nuova scultura italiana.
A partire dagli anni ’50 prende parte al clima di ricerca che coinvolge artisti come Giò Pomodoro, Arnaldo Pomodoro, Lucio Fontana e Piero Gilardi.
La sperimentazione sui materiali
Tra anni ’60 e ’70 sviluppa l’uso del metacrilato come materiale scultoreo, introducendo trasparenza e cromia industriale nel linguaggio plastico.
È in dialogo con il Nuovo Realismo e con sperimentatori italiani vicini al design e all’ambiente come Ugo La Pietra, Nanda Vigo e Bruno Munari.
Nature sintetiche e linguaggio ambientale
La serie delle Nature sintetiche — paesaggi artificiali composti da piante e animali traslucidi — lo pone tra i protagonisti dell’arte ambientale in Italia.
La scultura diventa esperienza percettiva, anticipando linguaggi che confluiranno nell’Arte Povera e nell’installazione contemporanea.
Mostre ed esposizioni
Espone alla Biennale di Venezia e in istituzioni italiane ed europee.
Negli anni Settanta le sue opere entrano in collezioni museali e private, contribuendo al consolidamento del suo mercato negli anni successivi.
Lascito
Muore a Roma nel 2012.
La sua opera oggi è considerata centrale per la riflessione su materia, trasparenza e rapporto tra naturale e artificiale, anticipando temi ambientali e percettivi che caratterizzano molta arte contemporanea.
Domande frequenti
Quanto vale un’opera di Gino Marotta?
Le opere in metacrilato possono valere tra 10.000 e oltre 35.000 €, mentre installazioni e ambientazioni complete raggiungono fasce più alte. Le opere su carta o prototipi partono da 2.000 € circa.
Serve l’archiviazione ufficiale?
Sì, l’Archivio Gino Marotta è il riferimento indispensabile per autenticità e commerciabilità.
Come ottenere una stima preliminare?
Inviando foto e dati tecnici: forniamo una valutazione preliminare gratuita in 24–48 ore.
I multipli hanno mercato?
Sì, le grafiche firmate e i multipli iconici sono richiesti dai collezionisti e rappresentano l’ingresso più accessibile all’opera dell’artista.