Piero Manzoni

Ultimo aggiornamento: aggiornato

Piero Manzoni Artista

Piero Manzoni (Soncino, 1933 – Milano, 1963) è una delle figure centrali dell’arte del dopoguerra.
Autore radicale, concettuale e sperimentatore assoluto, ha ridefinito l’idea stessa di opera d’arte,
aprendo la strada alle ricerche successive di natura concettuale e performativa.
In questa pagina trovi quotazioni aggiornate, criteri di valutazione,
informazioni su archiviazione e autenticità e una biografia utile per contestualizzare la sua opera.


Quotazioni di Piero Manzoni – Aggiornato

Le opere di Manzoni sono tra le più solide dell’arte concettuale italiana.
Il mercato distingue nettamente tra lavori storici (Achrome e oggetti concettuali) e materiali secondari o postumi.
L’archiviazione e la completezza documentale sono determinanti.

Metodologia di stima

Le nostre valutazioni si basano sul confronto tra risultati d’asta internazionali, vendite private di galleria
e analisi comparativa su opere per tipologia e periodo.

Indicatori di mercato

  • Serie: gli Achrome sono la fascia più alta di mercato.
  • Oggetti concettuali: uova, impronte e fiati di artista sono molto ricercati.
  • Documentazione: archiviazione e provenienza sono essenziali per la commerciabilità.
Tipologia Periodo Tecnica Quotazione indicativa (€)
Achrome (stoffa/caolino) 1958–1963 Materia grezza / candeggiata 150.000 – 500.000+
Oggetti concettuali 1959–1963 Sculture / multipli storici 30.000 – 150.000
Carte / disegni Anni vari Tecnica mista su carta 8.000 – 40.000
Multipli / edizioni Anni vari Oggetti numerati / firmati 4.000 – 15.000

I valori sono indicativi e vanno verificati opera per opera, soprattutto per provenienza e documentazione.


Opere di Piero Manzoni in vendita

Trattiamo opere autentiche e archiviate di Piero Manzoni, con particolare attenzione alle serie storiche e concettuali.
Disponibili su richiesta opere in trattativa riservata.

Acquistiamo opere dell’artista con PAGAMENTO IMMEDIATO

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Come effettuiamo la valutazione

  1. Analisi preliminare: immagini fronte/retro, firma, tecnica, serie e supporto.
  2. Confronto di mercato: risultati recenti d’asta e vendite private.
  3. Stima finale: fascia di valore e consulenza ottimale di vendita.

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Archivio Piero Manzoni: come funziona

L’ente di riferimento è la Fondazione Piero Manzoni (Milano).
L’archiviazione è indispensabile per la commerciabilità a livello internazionale.

1. Materiale necessario

  • Foto HD (fronte/retro/dettagli)
  • Scheda tecnica completa
  • Provenienza e fatture

2. Esame dell’opera

La Fondazione verifica coerenza materiale e cronologica.

3. Certificazione

Se positiva, l’opera viene archiviata con numero ufficiale.


Autenticità, provenienza e conservazione

Per Manzoni la provenienza è cruciale.
La presenza di certificazione ufficiale distingue opere autografe da postume o non conformi.
Lo stato conservativo è importante soprattutto per materiali non tradizionali e oggetti concettuali.

Biografia

Formazione e primi anni

Nato nel 1933, Manzoni cresce artisticamente a Milano e si avvicina all’ambiente dell’avanguardia europea.
Nei primi anni entra in dialogo con Lucio Fontana e le ricerche spazialiste, maturando una visione radicale del gesto e del limite del quadro tradizionale.

Azimuth e la svolta concettuale

Nel 1959 fonda la rivista Azimuth insieme a Enrico Castellani, segnando la nascita dell’arte concettuale italiana.
È in questi anni che sviluppa gli Achrome e definisce il suo linguaggio “oltre” la pittura tradizionale, vicino per intensità sperimentale a Yves Klein e John Cage.

Opere concettuali e oggettuali

Nascono le opere-iconiche: Corpi d’Aria, le Linee, le Dichiarazioni e i lavori sulla figura dell’artista come corpo e firma.
Il rapporto con il gruppo Zero e con artisti come Mack, Piene e Uecker conferma la portata internazionale della sua ricerca.

Maturità breve e influenza enorme

Muore prematuramente nel 1963, ma lascia una traccia decisiva sull’arte concettuale europea e americana.
La sua opera anticipa pratiche performative e identitarie poi sviluppate da Joseph Beuys e da molta arte post-concettuale.


Domande frequenti

Quanto vale un’opera di Piero Manzoni?

Gli Achrome sono la fascia più alta; seguono oggetti concettuali e opere fotografiche. Ogni opera va analizzata singolarmente.

Serve l’archiviazione?

Sì, la Fondazione Piero Manzoni è l’unico ente riconosciuto a livello internazionale.

Come richiedere una valutazione gratuita?

È sufficiente inviare immagini e dati tecnici dell’opera per ricevere una stima preliminare entro 24–48 ore.

I multipli hanno mercato?

Sì, soprattutto se certificati e numerati: rappresentano un ingresso collezionistico accessibile.